La prima cosa che mi verrebbe da dire è: NO, NO e ancora NO. Non va bene lo stesso in jpg.
Quante volte vi sarà capitato di dover stampare un pieghevole o uno striscione utile alla vostra promozione e vi è stato chiesto il logo in vettoriale per impaginare? Voi però che non siete esperti del mestiere lo avete semplicemente inviato in jpg e alla richiesta di un PDF o di un AI siete caduti dalle nuvole, perché non sapevate dove cercare questi formati.

Bene, cerchiamo di capire perché è un vostro diritto richiedere il proprio marchio in formati differenti al momento del progetto e per cosa possono essere utilizzati i vari formati grafici.

1. Un progetto di un marchio comprende la fase di ideazione del naming, il progetto grafico, la stesura di un brand manual e la consegna del marchio nei formati più comunemente utilizzati (AI – PDF – JPG – TIFF – PNG). Nel prezzo che voi pagate per il marchio dovrebbero esserci tutte queste fasi; se non specificate, meglio chiedere.

2. Il marchio in vettoriale è il disegno originale, completo della parte grafica (pittogramma) e della scritta (logotipo) realizzata tramite un software professionale, come Illustrator. La caratteristica fondamentale è la sua costruzione tramite linee e punti, che determinano la forma sagomata e può essere scalato a piacere senza il rischio di modificarne la sua qualità. Se quindi abbiamo bisogno di uno striscione stradale di 5x1 mt e utilizziamo il marchio in AI o PDF potremo ingrandire il marchio mantenendo una visibilità e leggibilità perfetta, senza il rischio di vedere i fastidiosi pixel ed il marchio sgranato.

3. Per il caricamento sul sito web o sulle proprie pagine social va bene un PNG se il fondo delle pagine è colorato, in quanto questo formato permette di salvare il marchio con fondo trasparente ed essere inserito sopra al colore o immagine scelta. Nel caso si abbia una pagina web a fondo bianco va benissimo anche un JPG.

Quindi, al momento del progetto del vostro marchio o se necessitate di un restyling del marchio esistente informatevi prima sul tipo di file che vi consegneranno per non correre il rischio di “cadere dalle nuvole” all’improvviso.

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